RADIOLOGIA DIGITALE-CONVENZIONALE
É un’indagine che utilizza i raggi x(radiazioni ionizzanti) per studiare diverse strutture anatomiche(apparato scheletrico- torace – organi addominali),viene utilizzata come prima indagine nel sospetto diagnostico delle patologie dell’apparato respiratorio,osteoarticolari ed in alcune patologie addominali. Tutti possono sottoporsi ad indagine radiografica ad eccezione delle donne in gravidanza.
Tipologia delle prestazioni erogate
Radiografia del Torace
Esame diagnostico che produce delle immagini di cuore, polmoni ,vie aeree respiratorie, ossa dello sterno,ossa della schiena e vasi sanguigni,presenti nella zona toracica .L’esame permette di diagnosticare vari stati morbosi, tra cui: infezioni polmonari , fibrosi cistica,carcinomi polmonari,enfisema polmonare,pneumotorace ecc., può individuare eventuali anomalie o malformazioni cardiache,può vedere i difetti dei vasi che collegano il cuore ai polmoni o all’aorta, individua la presenza di depositi di calcio nei vasi sanguigni, la presenza di fratture ossee, i cambiamenti avvenuti a livello cardiaco o polmonare dopo un intervento chirurgico, controlla il posizionamento di pacemaker, defibrillatori impiantabili o cateteri cardiaci. Esame che precede la TC polmonare con MDC.
Radiografia dell’Addome
È considerato un esame di primo livello di urgenza richiesto nei casi di occlusione, di volvolo, di perforazione intestinale,o per ricercare corpi estranei ingeriti accidentalmente. L’esame diretto è utile nei casi di calcolosi, soprattutto renale o delle vie urinarie o nei casi di alterazione della canalizzazione intestinale.
Radiografia delle ossa e delle articolazioni
L’esame produce immagini di tutti i segmenti ossei del corpo ed è indispensabile per la diagnosi di fratture, lussazioni, patologia espansiva ed artrosi. Studia le articolazioni anche sotto carico.
Radiografia della colonna
L’esame è utile per lo studio dei processi degenerativo-artrosici delle vertebre, fratture vertebrali,segni indiretti di ernie discali,anomalie morfologiche e numeriche delle vertebre. La colonna vertebrale completa si esegue per la valutazione di cifosi, scoliosi, lordosi, e altre deformazioni della colonna e degli assi di carico degli arti inferiori.
Radiografia dell’Apparato Digerente
È l‘esame radiografico del tubo digerente, ovvero dell’esofago,stomaco,duodeno ed intestino ottenuto dopo l’assunzione di un mezzo di contrasto radiopaco; è un’indagine dinamica perché studia in tempo reale il progredire del mezzo di contrasto opaco attraverso le varie porzioni dell’intestino permettendo la visualizzazione della peristalsi. È un esame quindi più che altro funzionale ,ma che rende possibile il riconoscimento di compressioni da masse endo addominali . Questo esame fornisce diagnosi , di lesioni di tipo ulcerativo e/o tumorale ,di stenosi e di formazioni diverticolari.
Radiografia del clisma opaco
È una procedura contrasto- grafica gastroenterologia per lo studio del colon e del retto. Viene utilizzata quando si sospetta un’alterazione a carico del retto o del colon oppure in caso di irregolarità della funzione intestinale. In particolare è indicato per individuare la presenza di tumori del colon retto,diverticoli e ulcere.
Urografia
L’urografia è l’esame radiologico che permette lo studio dei reni, degli ureteri e della vescica. Esso utilizza raggi x e un farmaco( il mezzo di contrasto iodato non ionico) somministrato per via iniettiva in una vena del braccio. E’ impiegata principalmente per lo studio dei calcoli renali, dei tumori dei reni e delle vie escretrici, dell’ipertrofia prostatica, dell’ematuria..
Fistolografia
È un esame radiologico che permette di analizzare il tragitto delle fistole,comunicazioni patologiche che si possono formare tra due organi cavi (ad esempio tra il retto e la vescica o tra il retto e la vagina) o tra un organo cavo e la cute ( ad esempio una fistola perianale). Grazie all’uso di un mezzo di contrasto a raggi X si può visualizzare il tragitto di una fistola , vedere com’è posizionata rispetto agli organi circostanti e la presenza di eventuali ascessi/raccolte. Analizzando tutte queste informazioni è possibile stabilire la strategia terapeutica più adatta.
